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Cosa c’era da vedere a Techno Classica Essen 2022? Ve ne offriamo un piccolo assaggio.

Negli ultimi anni la scena del Classic si è parecchio evoluta. Il dato più evidente è la crescita repentina delle quotazioni, che in alcuni casi ha dato origine ad autentiche “bolle” speculative, spesso poi normalizzatesi nel giro di qualche tempo. Ma la causa principale della rivoluzione degli ultimi anni è data dall’inaspettato e sempre crescente interesse verso il settore, da parte di nuove categorie di appassionati: giovani e magari provenienti da paesi che per la prima volta si affacciano a questo mercato.

A questo si aggiunge un approccio differente da parte delle case automobilistiche: sempre più “social” e sempre meno interessate ai classici saloni dell’auto (ormai scomparsi praticamente in tutta Europa), guardano tuttavia con interesse alle fiere Classic per recuperare, agli occhi del pubblico, almeno una parte di quella identità e quel fascino che spesso fatichiamo a trovare nel prodotto nuovo.

E così a Retromobile Paris, a metà marzo, Renault e Citroën hanno celebrato i loro anniversari più importanti, mentre a Techno Classica Essen, complice un’inaspettata nuova ripresa dei contagi da Covid e l’incertezza internazionale dovuta alla guerra in Ucraina, le grandi case automobilistiche tedesche, in genere presenti con allestimenti monumentali che ricoprono interi padiglioni, abbiano dato forfait in massa. Un’incertezza probabilmente accresciuta da alcune scelte di comunicazione da parte degli organizzatori, che ha portato anche a un’affluenza di pubblico ben lontana dai numeri abituali, “raffreddati” anche dai due anni di stop forzato. Tranne Auto e Moto d’Epoca alla Fiera di Padova, infatti, tutte le kermesse europee del settore hanno dovuto rinunciare ad almeno un’edizione.

Eppure, un evento come Techno Classica vale sempre il viaggio: i contenuti, è garantito, sono comunque abbondanti e di grandissima qualità, capaci di non scontentare neanche il più esigente dei visitatori.

I commercianti presenti non si sono risparmiati: a Essen si trova tutto, per tutti e per tutte le tasche, dalle supercar più esclusive alle utilitarie più umili. Sulle auto tedesche, in particolare, pur scegliendo i modelli meno diffusi, è possibile scegliere l’anno, la versione, il colore o gli accessori. Se si parla poi di modelli iconici come la Porsche 911 o la Mercedes W113 “Pagoda” l’assortimento si fa davvero impressionante!

Tanti, tantissimi i ricambisti specializzati, con parti originali, riprodotte e attrezzature di ogni tipo, e tantissimi pure i sodalizi: tra i padiglioni si trovano i club di marca e di modello anche di vetture che molti di noi probabilmente non hanno mai visto nella vita, con tanto di elenco degli esemplari censiti, documentazioni e ricambi. Mentre i club delle grandi case hanno fatto davvero del loro meglio per rimpiazzare le presenze ufficiali. Davvero bravissimi!

Tags: Techno Classica Essen

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