Magazine Agorauto

News

Jaguar XK European: il restomod di Thorney Kelham colpisce ancora

Autore: Michele Di Mauro

21 Aprile 2022
Jaguar XK European: il restomod di Thorney Kelham colpisce ancora

Thornley Kelham, esperto restauratore e preparatore di auto d’epoca britannico, dopo la Lancia Aurelia B20 “Outlaw” ispirata alle versioni da competizione a tetto ribassato degli anni cinquanta, ha svelato il suo ultimo progetto in stile restomod. Con la nuova Jaguar XK European, il carrozziere inglese ha creato una rivisitazione di un’icona classica degli anni 50, la Jaguar XK120 FHC, ovvero la versione coupé.

Kelham recupera le XK abbandonate o demolite e le usa come base per le sue trasformazioni, riallestendole, elaborandole e ricarrozzandole sotto una nuova pelle in alluminio ideata da Paul Howse, il designer della McLaren P1, attraverso un processo di modernizzazione che richiede oltre 5000 ore di lavoro totali.

Jaguar XK European Thornley Kehlam

A livello di carrozzeria, le modifiche riguardano principalmente una linea del tetto più bassa e morbida, insieme ad alcune bombature aggiuntive sulle fiancate.
Le proporzioni naturali della XK sono state alleggerite e affusolate, grazie agli archi dei parafanghi anteriori e posteriori più ampi e ruote a raggi più grandi per riempirli. Per mantenere un look sportivo, sono state ridotte al minimo le finiture cromate attorno ai finestrini e alle luci, e anche la parte posteriore è stata rastremata e impreziosita con nuove luci integrate.

Jaguar XK European Thornley Kehlam

Il cuore di ogni Jaguar classica è ovviamente il motore XK sei cilindri in linea, anche se in questo caso con circa il 30% di potenza in più: l’unità da 3,8 litri è stata aggiornata con l’iniezione diretta di benzina e un albero a camme dal profilo più aggressivo per fornire fino a 340 CV (250 kW). Con questa potenza sono necessarie modifiche sia all’impianto di lubrificazione che di raffreddamento, così come un cambio manuale a cinque marce modificato e un nuovo differenziale a slittamento limitato per trasferire adeguatamente la potenza alle ruote posteriori. Le sospensioni a doppio braccio oscillante appositamente messe a punto con ammortizzatori Bilstein e molle Eibach forniscono infine il feeling di guida e la sensazione di controllo che ci si aspetta da una vera Jaguar da corsa.

Jaguar XK European Thornley Kehlam

Una carrozzeria e una meccanica tanto ricercate devono essere necessariamente accompagnate da un commisurato allestimento interno: qui troviamo un mix ben calibrato tra tocchi moderni e valorizzazione dell’aspetto originale. L’abitacolo è rifinito in splendida pelle Connolly, con un cruscotto riconfigurato in tinta con la carrozzeria. La posizione di guida è migliorata rispetto all’originale, oltre che adattata al nuovo profilo del tetto ribassato, e sedili sono risagomati per ottenere un supporto maggiore senza sacrificare lo stile. Il comfort di bordo è però attualissimo grazie ad alzacristalli elettrici, aria condizionata e bluetooth, per godere della guida di un’auto sportiva degli anni 50 senza troppi sacrifici.

Jaguar XK European Thornley Kehlam

Chiaramente una trasformazione così radicale non è economica: i prezzi partono da 550.000 sterline, che possono aumentare anche di molto, in base al livello della personalizzazione.
La produzione sarà, ovviamente, limitatissima.

Il restomod fa discutere, lo sappiamo, ma una cosa è certa: con tutto il fascino dell’auto classica, le prestazioni moderne e gli accessori tecnologici, la XK European di Thorney Kelham è sicuramente un oggetto estremamente attraente.

 

Tags: Jaguar XK, Thornley Kelham



logo