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Jaguar C-Type Continuation: dopo 70 anni torna sul mercato

Autore: Michele Di Mauro · Credits Ph: Jaguar Cars

8 Luglio 2022
Jaguar C-Type Continuation: dopo 70 anni torna sul mercato

A nove mesi esatti dalla conferma ufficiale dell’avvio della produzione in piccola serie, nei giorni scorsi il primo esemplare di Jaguar C-Type Continuation è stato finalmente completato. Si tratta di una vettura verniciata in una delicata tinta verde pastello, abbinata a sedili in pelle scamosciata verde. Un abbinamento tutt’altro che casuale: si ispira infatti a quello della C-Type che il 29 giugno del 1952 vinse il Grand Prix di Reims, di cui quest’anno ricorrono i 70 anni. Il debutto pubblico della vettura avverrà in occasione del prestigioso Concours of Elegance che si terrà all’Hampton Court Palace di Londra il prossimo 3 settembre.

Iniziativa non nuova ai costruttori inglesi e a Jaguar in particolare, quella delle Continuation costituisce una sintesi fra la tradizione artigianale e le moderne tecnologie di progettazione che sembra piacere davvero a tutti. Nel caso della C-Type ogni esemplare viene costruito a mano presso le officine Jaguar Classic Works di Coventry, cercando di riprodurre con assoluta fedeltà le specifiche del modello di origine, a partire dalle linee semplici, sinuose e affascinanti disegnate dal progettista Malcolm Sayer, il quale fu incaricato, all’inizio degli anni 50, di disegnare un corpo vettura particolarmente morbido e aerodinamico, seguendo i dettami appresi nella sua precedente esperienza nell’industria aeronautica.

Dan Pink, Jaguar Classic Director, ha dichiarato: “La C-type è una delle auto più iconiche dell’illustre tradizione sportiva Jaguar, guidata da alcuni dei piloti più ammirati della storia. La C-type Continuation mantiene vivo l’iconico e avanzato design sviluppato da Malcolm Sayers grazie all’utilizzo per la prima volta di disegni CAD 3D da parte di Jaguar Classic, che uniscono lo stile e l’eredità nelle competizioni sportive con strumenti ingegneristici di ultima generazione.”

Le prime C-Type Continuation, compresa dunque quella fotografata, che inaugura la serie, rispecchiano le caratteristiche tecniche e le specifiche delle vetture ufficiali che trionfarono alla 24 Ore di Le Mans 1953 con Tony Rolt e Duncan Hamilton, portando per la prima volta al successo sul circuito della Sarthe una vettura equipaggiata con i freni a disco. Ma la C-type, derivata dalla XK120 e realizzata in appena sei mesi, si era imposta nella stessa gara già due anni prima con Peter Walker e Peter Whitehead, ad una strabiliante media oraria di oltre 150 km/h, dopo che 12 dipendenti Jaguar avevano guidato le tre vetture in gara direttamente dal Regno Unito.

Non una mera operazione nostalgia ma il risultato di un attento lavoro di ricostruzione storica: Jaguar Classic ci tiene a sottolineare infatti che la realizzazione della “limited edition” C-Type Continuation, ispirata alle vetture originali con specifiche 1953, è stata resa possibile solo grazie a meticolose ricerche d’archivio, che si sono protratte per due anni prima che lo sviluppo concreto della vettura potesse aver inizio.

Ed è anche grazie al grande Norman Dewis OBE, ex collaudatore e ingegnere di Jaguar Cars (uno dei “nomi” che contribuirono all’accrescere della fama sportiva e di costume del marchio Jaguar nel mondo), che è stato possibile ritrovare alcune importanti informazioni sul processo costruttivo dell’auto. Il risultato lo vedete nelle immagini rilasciate dalla casa.

Cosa distingue una “Continuation” da una comune replica? Anzitutto il fatto che le vetture sono realizzate direttamente dalla casa madre. Che effettivamente “continua” una produzione interrotta tempo addietro. Delle 53 Jaguar C-type costruite negli anni 50, 43 furono vendute a clienti privati. Le specifiche produttive di queste auto erano molto simili a quelle delle vetture che gareggiarono nel 1951 a Le Mans, con la sola differenza dei freni a tamburo, del doppio carburatore SU e della potenza di 200 CV.

Le prime C-type Continuation saranno costruite e consegnate ai loro proprietari rispecchiando le specifiche tecniche delle vetture ufficiali che vinsero a Le Mans nel 1953. Nella fattispecie, saranno equipaggiate con il propulsore 3.4 litri sei cilindri in linea con tre carburatori Weber 40DCO3 da 220 CV e, naturalmente, con gli innovativi freni a disco che contribuirono alla straordinaria vittoria della 24 Ore di Le Mans. Scopriamone in dettaglio le caratteristiche, sognando di portarne quanto prima una in garage.

Jaguar C-type Continuation: specifiche tecniche

Motorizzazione e telaio

  • Motore 3.4 litri DOHC sei cilindri in linea costruito a mano
  • Potenza di 220 CV @ 5.800 giri/min.
  • Tripli carburatori Weber 40DCO3
  • Cambio manuale a quattro velocità
  • Pompa Plessey montata sul cambio

Esterni

  • Alluminio 16 gauge laminato a mano
  • 12 varianti di colori
  • Opzionali decalcomanie tonde per le porte
  • Badge Jaguar opzionale
  • Cerchi da 16 pollici a 60 razze

Interni

  • Otto diverse colorazioni per i sedili in pelle
  • Specchietto retrovisore Lucas originale con parabrezza trequarti e Aeroscreen Brooklands
  • Orologi e indicatori Smiths
  • Volante Bluemel da 15 pollici
  • Sistema di ritenuta opzionale
  • Sistema antincendio approvato dalla FIA

Tags: C-type, Continuation, jaguar



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